CALENDARIO LITURGICO DELLA CHIESA CATTOLICA: OTTOBRE 2023
Ottobre è il mese che la Chiesa Cattolica dedica al Santo Rosario. Oltre a questa, c’è un’altra importante festa mariana, l’11 di ottobre, la Maternità divina della Vergine Maria. Poi ci sono le feste degli Angeli custodi (2) e di grandi Santi, tra cui l’Evangelista S. Luca (18) e gli Apostoli S.S. Simone e Giuda (28). L’ultima domenica c’è la Festa di Cristo Re (29 – doppio di I Classe).
… Allorché l’eresia degli Albigesi s’estendeva empiamente nella provincia di Tolosa mettendovi di giorno in giorno radici sempre più profonde, san Domenico, che aveva fondato allora l’ordine dei Predicatori, si applicò interamente a sradicarla. E per riuscirvi più sicuramente, implorò con assidue preghiere il soccorso della beata Vergine, la cui dignità quegli eretici attaccavano impudentemente, ed a cui è dato di distruggere tutte l’eresie nell’intero universo. Ricevuto da lei l’avviso (secondo che vuole la tradizione) di predicare ai popoli il Rosario come aiuto singolarmente efficace contro l’eresie e i vizi, stupisce vedere con qual fervore e con qual successo egli eseguì l’ufficio affidatogli. Ora il Rosario è una formula particolare di preghiera nella quale si distinguono quindici decadi di salutazioni angeliche, separate dall’orazione Domenicale, e in ciascuna delle quali ricordiamo, meditandoli piamente, altrettanti misteri della nostra redenzione. Da quel tempo, dunque, questa maniera di pregare incominciò, grazie a san Domenico, a farsi conoscere e a spandersi. E, ch’egli ne sia l’istitutore e l’autore, lo si trova affermato non di rado nelle lettere apostoliche dei sommi Pontefici. – Da questa istituzione sì salutare promanarono nel popolo cristiano innumerevoli benefici. Fra i quali si cita con ragione la vittoria, che il santissimo Pontefice Pio V e i principi cristiani infiammati da lui riportarono presso le isole Cursolari sul potentissimo despota dei Turchi. Infatti, essendo stata riportata questa vittoria il giorno medesimo in cui i confratelli del santissimo Rosario indirizzavano a Maria in tutto il mondo le consuete suppliche e le preghiere stabilite secondo l’uso, non senza ragione essa si attribuì a queste preghiere. E ciò l’attestò anche Gregorio XIII, ordinando che a ricordo di beneficio tanto singolare, in tutto il mondo si rendessero perenni azioni di grazie alla beata Vergine sotto il titolo del Rosario, in tutte le chiese che avessero un altare del Rosario, e concedendo in perpetuo in tal giorno un Ufficio di rito doppio maggiore; e altri Pontefici hanno accordato indulgenze pressoché innumerevoli a quelli che recitano il Rosario e alla confraternita di questo nome. – Clemente XI poi, stimando che anche l’insigne vittoria riportata l’anno 1716 nel regno d’Ungheria da Carlo VI, imperatore dei Romani, su l’immenso esercito dei Turchi, accadde lo stesso giorno in cui si celebrava la festa della Dedicazione di santa Maria della Neve, e quasi nel medesimo tempo che a Roma i confratelli del santissimo Rosario facendo preghiere pubbliche e solenni con immenso concorso di popolo e grande pietà indirizzavano a Dio ferventi suppliche per l’abbattimento dei Turchi e imploravano umilmente l’aiuto potente della Vergine Madre di Dio a favore dei Cristiani; perciò credé dover attribuire questa vittoria al patrocinio della stessa Vergine, come pure la liberazione, avvenuta poco dopo, dell’isola di Corcira dall’assedio parimente dei Turchi. Quindi perché restasse sempre perpetuo e grato ricordo di sì insigne beneficio, estese a tutta la Chiesa la festa del santissimo Rosario da celebrarsi collo stesso rito. Benedetto XIII fece inserire tutto ciò nel Breviario Romano. Leone XIII poi, in tempi turbolentissimi per la Chiesa, e nell’orribile tempesta di mali che da lungo tempo ci opprimono, ha sovente e vivamente eccitato con reiterate lettere apostoliche tutti i fedeli del mondo a recitare spesso il Rosario di Maria, soprattutto nel mese d’Ottobre, ne ha innalzato di più la festa a rito superiore, ha aggiunto alle litanie Lauretane l’invocazione, Regina del sacratissimo Rosario, e concesso a tutta la Chiesa un Ufficio proprio per la stessa solennità. Veneriamo dunque sempre la santissima Madre di Dio con questa devozione che le è gratissima; affinché, invocata tante volte dai fedeli di Cristo colla preghiera del Rosario, dopo averci dato d’abbattere e annientare i nemici terreni, ci conceda altresì di trionfare di quelli infernali. (Dal Messale Romano).
Festa degli Angeli custodi
Zach II:1-5
E alzai i miei occhi, e guardai, ed ecco un uomo con in mano una corda da misuratore; e dissi: Dove vai tu? Ed egli mi disse: A misurare Gerusalemme per vedere quanta sia la sua larghezza, e quanta la sua lunghezza. Quand’ecco l’Angelo che parlava con me uscì fuori, e gli andò incontro un altro Angelo. E gli disse: Corri, parla a quel giovane, e digli: Gerusalemme sarà abitata senza mura, per la gran quantità d’uomini e di bestie che saranno dentro di essa. Ed io le sarò, dice il Signore, muraglia di fuoco tutt’intorno, e sarò glorificato in mezzo a lei.
Festa di Cristo Re
… Ci sembrò poi più d’ogni altra opportuna a questa celebrazione l’ultima domenica del mese di ottobre, nella quale si chiude quasi l’anno liturgico, così infatti avverrà che i misteri della vita di Gesù Cristo, commemorati nel corso dell’anno, terminino e quasi ricevano coronamento da questa solennità di Cristo Re, e prima che si celebri e si esalti la gloria di Colui che trionfa in tutti i Santi e in tutti gli eletti. – Pertanto, questo sia il vostro ufficio, o Venerabili Fratelli, questo il vostro compito di far sì che si premetta alla celebrazione di questa festa annuale, in giorni stabiliti, in ogni parrocchia, un corso di predicazione, in guisa che i fedeli ammaestrati intorno alla natura, al significato e all’importanza della festa stessa, intraprendano un tale tenore di vita, che sia veramente degno di coloro che vogliono essere sudditi affezionati e fedeli del Re divino…
(S. S. Pio XI, lett. Enc. Quas primas)
Indulgenze per il mese di OTTOBRE:
398
Fidelibus, qui mense octobri saltem tertiam Rosarii partem sive publice sive privatim pia mente recitaverint, conceditur:
Indulgentia septem annorum quovis die;
Indulgentia plenaria, si die festo B . M. V. de Rosario et per totam octavam idem pietatis obsequium præstiterint, et præterea admissa sua confessi fuerint, ad eucharisticum Convivium accesserint et alicuius ecclesiæ aut publici oratorii visitationem instituerint;
Indulgentia plenaria, additis sacramentali confessione, sacra Communione et alicuius ecclesiæ aut publici oratorii visitatione, si post octavam sacratissimi Rosarii saltem decem diebus eamdem recitationem persolverint (S. C. Indulg., 23 iul. 1898 et 29 aug. 1899; S. Pæn. Ap., 18 mart. 1932). 81028
[Ai fedeli che nel mese di ottobre reciteranno almeno la terza parte del Rosario in pubblico o in privato, si concede:
Indulgenza di sette anni ogni giorno;
Indulgenza plenaria se nel giorno della festa del B.M.V. saranno confessati e comunicati secondo s.c.
Indulgenza plenaria, s. c. se dopo l’ottava del sacratissimo Rosario, almeno per dieci giorni lo avranno recitato.]
RECITATIO ROSARII
395
a) Fidelibus, si tertiam Rosarii partem devote recitaverint, conceditur: Indulgentia quinque annorum;
Indulgentia plenaria, suetis conditionibus, si quotidie per integrum mensem idem præstiterint (Bulla Ea quæ ex fidelium, Sixti Pp. IV, 12 maii 1479; S. C. Indulg., 29 aug. 1899; S. Pæn. Ap., 18 mart. 1932 et 22 ian. 1952).
ORATIO AD D. N. IESUM CHRISTUM REGEM
Indulg. plenaria suetis condicionibus semel in die (272)
DÒMINE Iesu Christe, te confiteor Regem universàlem. Omnia, quæ facta sunt, prò te sunt creata. Omnia iura tua exérce in me. Rénovo vota Baptismi abrenùntians sàtanæ eiùsque pompis et opéribus et promitto me victùrum ut bonum christiànum. Ac, potissimum me óbligo operàri quantum in me est, ut triùmphent Dei iura tuæque Ecclèsiæ. Divinum Cor Iesu, óffero tibi actiones meas ténues ad obtinéndum, ut corda omnia agnóscant tuam sacram Regalitàtem et ita tuæ pacis regnum stabiliàtur in toto terràrum orbe. Amen.
Queste sono LE FESTE DEL MESE DI OTTOBRE 2023:
1 Ottobre Dominica XVIII Post Pentecosten I. Octobris S.duplex Dom. minor *I* –
Commemoratio: S. Remigii Episcopi et Confessoris
2 Ss. Angelorum Custodum Duplex majus *L1*
3 S. Theresiæ a Jesu Infante Virginis Duplex
4 S. Francisci Confessoris Duplex majus
5 Ss. Placidi et Sociorum Martyrum Simplex
6 S. Brunonis Confessoris Duplex
7 Sanctissimi Rosarii Beatæ Mariæ Virginis Duplex II. classis *L1*
Commemoratio ad Laudes tantum: S. Marci Papæ
8 Dominica XIX Post Pentecosten II. Octobris Semiduplex Dominica minor
Commemoratio: S. Birgittæ Viduæ
9 S. Joannis Leonardi Confessoris Duplex
10 S. Francisci Borgiæ Confessoris Semiduplex m.t.v.
11 Maternitatis Beatæ Mariæ Virginis Duplex II. classis *L1*
13 S. Eduardi Regis Confessoris Semiduplex m.t.v.
14 S. Callisti Papæ et Martyris Duplex
15 Dominica XX Post Pentecosten III. Octobris Semiduplex Dominica minor
Commemoratio: S. Teresiæ Virginis
16 S. Hedwigis Viduæ Semiduplex
17 S. Margaritæ Mariæ Alacoque Virginis Duplex
18 S. Lucæ Evangelistæ Duplex II. classis
19 S. Petri de Alcantara Confessoris Duplex m.t.v.
20 S. Joannis Cantii Confessoris Duplex
21 S. Hilarionis Abbatis
22 Dominica XXI Post Pentecosten IV. Octobris Semiduplex Dominica minor *I*
24 S. Raphaëlis Archangeli Duplex majus *L1*
25 Ss. Chrysanthi et Dariæ Martyrum Simplex
26 S. Evaristi Papæ et Martyris Simplex
Elezione di S.S. Papa Gregorio XVII Giuseppe Siri
27 In Vigilia Ss. Simonis et Judæ Ap. Simplex.
28 Ss. Simonis et Judæ Apostolorum Duplex II. classis *L1*
29 Domini Nostri Jesu Christi Regis Duplex I. classis *L1*
Commemoratio: Dominica XXII Post Pentecosten I. Novembris *I*
31 In Vigilia Omnium Sanctorum Simplex